Pubblicato il Rapporto AEA 2025 sull'ambiente in Europa Il 29 settembre è stato pubblicato dall'Agenzia Europea dell'Ambiente (AEA), il Rapportodell'Ambiente in Europa 2025 . Questo documento costituisce l'analisi più completa sullo stato attuale e sulle prospettive dell'ambiente, del clima e della sostenibilità nel continente, basata su dati provenienti da 38 paesi. Secondo il rapporto, lo stato generale dell'ambiente in Europa non è buono , soprattutto per quanto riguarda la natura che continua a subire degrado, sfruttamento eccessivo e perdita di biodiversità e per l'accelerazione dei cambiamenti climatici che rappresentano una sfida urgente. Per approfondire il rapporto https://www.isprambiente.gov.it/it/news/pubblicato-il-rapporto-sullambiente-in-europa-nel-2025 Per consultare la situazione italiana https://www.eea.europa.eu/en/europe-environment-2025/countries/italy
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Visualizzazione dei post da settembre, 2025
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Responsabilità ORA per una risposta inadeguata sui disastri Tre anni dopo devastanti inondazioni in Pakistan nel 2022, le autorità di gestione delle catastrofi del paese non stanno facendo abbastanza per proteggere le vite durante i disastri climatici: quasi 900 persone sono morte tra piogge monsoniche quest’anno, più della metà del numero ufficiale nel 2022. ll Pakistan contribuisce solo all’1% delle emissioni globali di gas serra, ma è tra le più vulnerabili ai disastri legati al cambiamento climatico. Mentre il Pakistan potrebbe non aver causato cambiamenti climatici, le autorità devono intensificare e affrontare le sfide climatiche del nostro tempo. Nonostante i risultati di Amnesty International e di altre organizzazioni sulle lacune nelle risposte alle catastrofi, le autorità per la gestione dei disastri continuano a non essere all’altezza quando si tratta di proteggere la vita umana. Firma l’appello: https://www.amnesty.org/en/petition/pakistan-accoun...
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Eventi estremi nel Mediterraneo: Medicane e meteo-tsunami ll 26/09/2025 dalle 18:30 alle 23:55, presso Campus Università degli Studi di Palermo, i ricercatori e le ricercatrici della sede di Palermo saranno ospiti della SHARPER - Notte Europea dei Ricercatori. Nel Mediterraneo, oltre al normale moto ondoso generato dai venti, si possono verificare fenomeni estremi come i Medicane (uragani mediterranei) e i meteo-tsunami, noti anche come marrobbio. I Medicane sono cicloni simili agli uragani tropicali, che si formano su un mare molto caldo e possono generare onde intense, venti forti e piogge torrenziali. I meteo-tsunami, invece, sono improvvisi innalzamenti e abbassamenti del livello del mare causati da rapide variazioni della pressione atmosferica e del vento, e possono colpire le coste senza preavviso, creando situazioni di rischio per porti e aree costiere. Per informazioni https://www.isprambiente.gov.it/it/events/eventi-estremi-nel-mediterraneo-medicane...
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EU ETS Prospettive e opportunità per la decarbonizzazione del settore marittimo Dal 18/09/2025 al 19/09/2025 si terrà a Palermo un evento è dedicato all’estensione del sistema europeo di emissions trading (EU ETS) al trasporto marittimo. L’evento è organizzato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica in collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale. Esperti nazionali ed europei illustreranno il nuovo quadro regolatorio e le opportunità di finanziamento di progetti miranti alla decarbonizzazione del settore, con un focus particolare sull’Innovation Fund. https://www.isprambiente.gov.it/it/news/eu-ets-prospettive-e-opportunita-per-la-decarbonizzazione-del-settore-marittimo
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Nigeria: Shell rimane responsabile della pulizia e della bonifica dell’inquinamento petrolifero storico nonostante il disinvestimento Rispondendo alla lettera recentemente pubblicata inviata da sette relatori speciali delle Nazioni Unite sui diritti umani a Shell, Eni e ad altre compagnie petrolifere, nonché ai governi dei paesi d’origine delle società e alla Nigeria per quanto riguarda l’inquinamento storico del Delta del Niger, Isa Sanusi, direttrice di Amnesty International Nigeria, ha dichiarato: “Amnesty International ha studiato e fatto campagna sulla questione dell’inquinamento da petrolio in Nigeria dagli anni ’90. I relatori speciali delle Nazioni Unite sono convenuti con la nostra constatazione che le ripetute fuoriuscite di petrolio nel Delta del Niger equivalgono a violazioni dei diritti umani. Per ogni violazione dei diritti, ci deve essere un rimedio. La Shell e altre società responsabili delle fuoriuscite di petrolio nella regione devono quindi r...
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Settimana Europea della Mobilità 2025 Dal 16 al 22 settembre 2025 si svolgerà la Settimana Europea della Mobilità , campagna annuale della Commissione Europea per promuovere una mobilità urbana più sostenibile. Il tema di quest'anno, "Mobilità per tutti", si focalizza sull'importanza di garantire trasporti accessibili, sicuri e inclusivi per tutti i cittadini, indipendentemente da reddito, posizione geografica, genere o capacità, testando nuove soluzioni di mobilità, migliorare le infrastrutture e raccogliere feedback dai cittadini per costruire sistemi di trasporto più https://www.isprambiente.gov.it/it/news/settimana-europea-della-mobilita-2025
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Zambia: disastro ambientale, chiesto maxi-risarcimento a una società cinese Sversate 50mila tonnellate di rifiuti tossici in un fiume che fornisce acqua a 5 milioni di persone, nei pressi di una miniera di rame nel nord del paese, di proprietà dell’impresa di Pechino. I rifiuti tossici sversati nel fiume Mwambashi contengono decine di metalli pesanti come piombo, cianuro, rame e zinco e rischiano di produrre effetti devastanti sulla salute delle persone e della fauna per decenni. Per approfondire https://www.nigrizia.it/notizia/zambia-disastro-ambientale-chiesto-maxi-risarcimento-societa-cinese
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Toolkit europeo per la protezione della natura La Commissione Europea ha realizzato un supporto pratico per insegnanti per guidare studenti e studentesse alla scoperta della natura: biodiversità, specie, habitat, ecosistemi e patrimonio naturale europeo. Il Toolkit europeo per la protezione della natura è rivolto a studenti di età compresa tra i 13 e i 16 anni, in tutta l’Unione europea e può essere impiegato nelle scuole e in contesti educativi non formali, come ad esempio all’interno di musei di storia o centri l’educazione ambientale. https://www.isprambiente.gov.it/it/news/toolkit-europeo-per-la-protezione-della-natura
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Sudan. Oltre 1000 morti per una frana nel sud del paese a causa delle forti piogge Sarebbero oltre 1000 le vittime causate da una frana che ha spazzato un intero villaggio di Tarsin nel Jebel Marra. La frana è stata causata dalle forti piogge dell’ultima settimana. La zona, famosa per la produzione di agrumi, è stata luogo di riparo per tutti coloro che sono fuggiti dai combattimenti nel Darfur settentrionale, affrontando una situazione al limite della sopravvivenza, senza alcun servizio sanitario, privi di qualsiasi protezione, con scarsità di cibo ed acqua. Per approfondire https://www.focusonafrica.info/sudan-oltre-1000-morti-per-una-frana-nel-sud-del-paese/
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Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento 2025-2026 in modalità e-learning ISPRA propone agli studenti dell’ultimo triennio delle scuole secondarie superiori Percorsi per le competenzetrasversali e per l’orientamento , in modalità a distanza asincrona e fruibili tramite la propria piattaforma on-line facenti parte del Piano RiGenerazione Scuola del Ministero dell'Istruzione. https://www.isprambiente.gov.it/it/news/percorsi-per-le-competenze-trasversali-e-per-l2019orientamento-2025-2026-in-modalita-e-learning
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Inquinamento da plastica: anche in Africa vincono le lobby del petrolio Sul fallimento degli ultimi negoziati di Ginevra hanno pesato le scelte conservative di molti paesi africani, chiamati a fare ostruzionismo direttamente dall’African Energy Chamber Per approfondire https://www.nigrizia.it/notizia/inquinamento-plastica-africa-vincono-lobby-petrolio