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Una iniziativa di Amnesty International

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Credete che il cambiamento climatico non ci riguardi ? Che avvenga solo in paesi lontani ? Pare di no. Se guardiamo meglio possiamo già vederne attorno a noi gli effetti. La circoscrizione Veneto Trentino Alto Adige di Amnesty International vuole organizzare una mostra itinerante sugli effetti del cambiamento climatico in Italia e per farlo abbiamo bisogno della collaborazione vostra e delle persone sensibili al tema che conoscete. Partecipate anche voi. Mandateci le vostre fotografie, le vostre poesie o brevi testi autoprodotti aderendo al bando di partecipazione che trovate qui
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  Sorveglia e scopri la laguna e il mare intorno a te! Il giorno 28 settembre, a Chioggia presso il  Palazzo Grassi, Riva Canal Vena 1281 - Calle Grassi Naccari, i ricercatori e le ricercatrici dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e dell’Università di Padova accoglieranno la cittadinanza con stand divulgativi e interattivi che illustreranno le attività di ricerca, di monitoraggio, conservazione e ripristino dell’ambiente lagunare e marino. Saranno presenti stand sui progetti di ricerca, giochi per adulti e bambini, si potranno fare semplici esperimenti chimici e osservare allo stereomicroscopio organismi animali e vegetali.   Per maggiori informazioni: https://www.isprambiente.gov.it/it/news/missione-monitoraggio-sorveglia-e-scopri-la-laguna-e-il-mare-intorno-a-te
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  Attori, sportivi, attivisti firmano lettera aperta, ”L’era della plastica deve finire” Alla vigilia dell’apertura del l’A ssemblea generale delle Nazioni Unite , una trentina di personalità del mondo dello spettacolo, dello sport e dell’attivismo internazionale hanno sottoscritto la lettera aperta  ‘End the age of plastic’  rivolta ai leader mondiali per agire contro l’inquinamento da plastica. https://onuitalia.com/2024/09/09/plastica-3/
  Africa occidentale, quasi un milione di sfollati per le devastanti inondazioni   Le recenti inondazioni che hanno colpito l’Africa occidentale hanno provocato lo sfollamento di quasi un milione di persone. Tra i più colpiti ci sono i bambini, particolarmente vulnerabili a questi eventi. Le piogge torrenziali hanno interessato diverse regioni del Mali, della Nigeria e del Niger, causando danni ingenti a infrastrutture, abitazioni e campi agricoli, e aumentando il rischio di malattie trasmesse dall’acqua.   https://www.focusonafrica.info/africa-occidentale-quasi-un-milione-di-sfollati-per-le-devastanti-inondazioni/
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  Earth Technology Expo 2024   Dal 25 al 27 settembre, a Firenze, presso la Fortezza Basso si terrà la quarta edizione di Earth Technology Expo. La mostra sarà incentrata sull'utilizzo delle tecnologie per il controllo e la gestione dell'ambiente e per accompagnare la transizione digitale, energetica ed ecologica del Paese.   https://www.isprambiente.gov.it/it/news/earth-technology-expo-2024
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  Nel 2023 la crisi climatica è costata all’Africa  dal 2% al  5% del Pil Secondo il  rapporto  “Stato del Clima in Africa 2023” dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale ( OMM ), i paesi africani stanno perdendo tra il 2% e il 5% del loro prodotto interno lordo (PIL) ogni anno a causa di eventi climatici estremi.  https://www.nigrizia.it/notizia/crisi-climatica-nel-2023-e-costata-allafrica-il-5-del-pil
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Perché misuriamo la temperatura?   La temperatura dell’aria, dell’oceano e della superficie terrestre ha un impatto sia sui sistemi umani che su quelli naturali. La temperatura influisce sulla salute, sull'agricoltura, sulla domanda di energia, sulla biodiversità e sugli ambienti naturali.   Avere dati precisi e di qualità sulla temperatura da tutto il pianeta è fondamentale per monitorare i progressi verso il raggiungimento degli obiettivi dell’accordo di Parigi che mira a limitare “l’aumento della temperatura media globale a ben al di sotto dei 2 gradi ’dei livelli preindustriali” e a perseguire gli sforzi per limitare l’aumento a 1,5 gradi.   Per approfondire: https://climate.copernicus.eu/how-we-measure-temperature-and-why-it-matters
IdroGEO: verifica se la tua zona è a #rischio dissesto È possibile verificare se la zona dove si vive o si lavora si trova in aree a dissesto indrogeologico   accedendo alla Piattaforma nazionale sul dissesto idrogeologico IdroGEO realizzata dall’ISPRA. Basta inserire   il proprio indirizzo o geolocalizzarsi. https://www.isprambiente.gov.it/it/news/idrogeo-verifica-se-la-tua-zona-e-a-rischio-dissesto