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Visualizzazione dei post da settembre, 2024
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  Sorveglia e scopri la laguna e il mare intorno a te! Il giorno 28 settembre, a Chioggia presso il  Palazzo Grassi, Riva Canal Vena 1281 - Calle Grassi Naccari, i ricercatori e le ricercatrici dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e dell’Università di Padova accoglieranno la cittadinanza con stand divulgativi e interattivi che illustreranno le attività di ricerca, di monitoraggio, conservazione e ripristino dell’ambiente lagunare e marino. Saranno presenti stand sui progetti di ricerca, giochi per adulti e bambini, si potranno fare semplici esperimenti chimici e osservare allo stereomicroscopio organismi animali e vegetali.   Per maggiori informazioni: https://www.isprambiente.gov.it/it/news/missione-monitoraggio-sorveglia-e-scopri-la-laguna-e-il-mare-intorno-a-te
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  Attori, sportivi, attivisti firmano lettera aperta, ”L’era della plastica deve finire” Alla vigilia dell’apertura del l’A ssemblea generale delle Nazioni Unite , una trentina di personalità del mondo dello spettacolo, dello sport e dell’attivismo internazionale hanno sottoscritto la lettera aperta  ‘End the age of plastic’  rivolta ai leader mondiali per agire contro l’inquinamento da plastica. https://onuitalia.com/2024/09/09/plastica-3/
  Africa occidentale, quasi un milione di sfollati per le devastanti inondazioni   Le recenti inondazioni che hanno colpito l’Africa occidentale hanno provocato lo sfollamento di quasi un milione di persone. Tra i più colpiti ci sono i bambini, particolarmente vulnerabili a questi eventi. Le piogge torrenziali hanno interessato diverse regioni del Mali, della Nigeria e del Niger, causando danni ingenti a infrastrutture, abitazioni e campi agricoli, e aumentando il rischio di malattie trasmesse dall’acqua.   https://www.focusonafrica.info/africa-occidentale-quasi-un-milione-di-sfollati-per-le-devastanti-inondazioni/
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  Earth Technology Expo 2024   Dal 25 al 27 settembre, a Firenze, presso la Fortezza Basso si terrà la quarta edizione di Earth Technology Expo. La mostra sarà incentrata sull'utilizzo delle tecnologie per il controllo e la gestione dell'ambiente e per accompagnare la transizione digitale, energetica ed ecologica del Paese.   https://www.isprambiente.gov.it/it/news/earth-technology-expo-2024
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  Nel 2023 la crisi climatica è costata all’Africa  dal 2% al  5% del Pil Secondo il  rapporto  “Stato del Clima in Africa 2023” dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale ( OMM ), i paesi africani stanno perdendo tra il 2% e il 5% del loro prodotto interno lordo (PIL) ogni anno a causa di eventi climatici estremi.  https://www.nigrizia.it/notizia/crisi-climatica-nel-2023-e-costata-allafrica-il-5-del-pil
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Perché misuriamo la temperatura?   La temperatura dell’aria, dell’oceano e della superficie terrestre ha un impatto sia sui sistemi umani che su quelli naturali. La temperatura influisce sulla salute, sull'agricoltura, sulla domanda di energia, sulla biodiversità e sugli ambienti naturali.   Avere dati precisi e di qualità sulla temperatura da tutto il pianeta è fondamentale per monitorare i progressi verso il raggiungimento degli obiettivi dell’accordo di Parigi che mira a limitare “l’aumento della temperatura media globale a ben al di sotto dei 2 gradi ’dei livelli preindustriali” e a perseguire gli sforzi per limitare l’aumento a 1,5 gradi.   Per approfondire: https://climate.copernicus.eu/how-we-measure-temperature-and-why-it-matters
IdroGEO: verifica se la tua zona è a #rischio dissesto È possibile verificare se la zona dove si vive o si lavora si trova in aree a dissesto indrogeologico   accedendo alla Piattaforma nazionale sul dissesto idrogeologico IdroGEO realizzata dall’ISPRA. Basta inserire   il proprio indirizzo o geolocalizzarsi. https://www.isprambiente.gov.it/it/news/idrogeo-verifica-se-la-tua-zona-e-a-rischio-dissesto
  Kenya, ex bracconieri in prima linea contro il crimine faunistico   Gli ex bracconieri stanno giocando un ruolo cruciale nella riduzione dei crimini contro la fauna selvatica in Kenya. Nel Parco Nazionale di Aberdare, che si estende su 767 km² e ospita una varietà di specie, tra cui animali in pericolo come il rinoceronte nero e il bongo di montagna, il bracconaggio e il disboscamento illegale rappresentano gravi minacce. Per contrastare queste attività, è stata creata nel 2010 l’Aberdare Joint Surveillance Unit (AJSU), un’unità composta principalmente da ex bracconieri e taglialegna illegali .   https://www.focusonafrica.info/kenya-ex-bracconieri-in-prima-linea-contro-il-crimine-faunistico/