Bangladesh: la crisi climatica amplifica la discriminazione contro gli operatori ecologici “invisibili”

 Le autorità del Bangladesh devono affrontare con urgenza la loro incapacità di tutelare i diritti degli operatori ecologici, che subiscono emarginazione economica e radicata discriminazione di genere e di casta, vulnerabilità che si stanno aggravando nel contesto di una crisi climatica globale causata in gran parte dalla combustione di combustibili fossili.

 Per approfondire https://www.amnesty.org/en/latest/news/2025/10/bangladesh-invisible-sanitation-workers/

 Per leggere il rapporto https://www.amnesty.org/en/documents/asa13/0372/2025/en/

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