ERW: UNA POSSIBILE SOLUZIONE?

L’acronimo ERW sta per L'Enhanced rock weathering una tecnica che mira ad accelerare il naturale processo di rimozione della CO2, spargendo rocce di silicio ricche di calcio e magnesio, come il basalto, finemente macinate, sul suolo; la roccia di silicato frantumata reagisce con la CO2 dell'atmosfera formando ioni bicarbonato che, tramite deflusso, vengono infine trasferiti negli oceani per lo stoccaggio a lungo termine. Inoltre la degradazione causata dalla reazione con acqua e anidride carbonica produce minerali utili per la crescita delle piante.


Nel febbraio del 2024, l’Università dell’Illinois ha pubblicato i risultati di un esperimento su campi trattati con basalto frantumato e seminati con mais e soia. Nel corso di quattro anni questi campi hanno catturato, per ettaro, 10 tonnellate di CO2  in più rispetto ai campi non trattati, con una resa maggiore dal 12 al 16%.  (Fonte, Douglas Fox, Rocce, colture e clima, le Scienze, marzo 2025)

 L’utilizzo dell’ERW in larga scala non è per il momento possibile. L’efficacia di questa tecnica è legata al tipo di terreno e a fattori ambientali e climatici, oltre che a richiedere grandi quantità di rocce.

Per approfondire l’argomento:

- https://www.scienzainrete.it/articolo/cattura-e-rimozione-dellanidride-carbonica-tecnologie-limiti-e-opportunit%C3%A0/riccardo-lo-bue

- https://www.geopop.it/cose-lenhanced-rock-weathering-la-tecnica-per-ridurre-le-emissioni-di-co2-dei-terreni-agricoli/

- https://www.rigeneriamoterritorio.it/enhanced-rock-weathering-tecnologia-contro-cambiamento-climatico/

Post popolari in questo blog

Una iniziativa di Amnesty International