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Una iniziativa di Amnesty International

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Credete che il cambiamento climatico non ci riguardi ? Che avvenga solo in paesi lontani ? Pare di no. Se guardiamo meglio possiamo già vederne attorno a noi gli effetti. La circoscrizione Veneto Trentino Alto Adige di Amnesty International vuole organizzare una mostra itinerante sugli effetti del cambiamento climatico in Italia e per farlo abbiamo bisogno della collaborazione vostra e delle persone sensibili al tema che conoscete. Partecipate anche voi. Mandateci le vostre fotografie, le vostre poesie o brevi testi autoprodotti aderendo al bando di partecipazione che trovate qui
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  Presentazione del Report Europe’s Environment 2025, Report stato ambiente e Rapporto Ambiente SNPA   Il 28 ottobre, nella Sala della Regina di Palazzo Montecitorio a Roma, dalle 9.00 alle 13.00 si terrà l’evento nazionale di presentazione congiunta di tre rapporti di rilievo sullo stato dell’ambiente : Europe’s environment 2025 (Agenzia Europea per l’Ambiente), Stato dell’Ambiente in Italia 2025: Indicatori e Analisi (ISPRA) e Rapporto Ambiente SNPA 2025 (Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente).   Per registrarsi   https://www.isprambiente.gov.it/it/events/rapporto-ambiente
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  Mali, due giovani donne trasformano i rifiuti in risorse   A Bamako, nel cuore del Mali, due giovani imprenditrici stanno dimostrando che l’innovazione può nascere anche dai rifiuti. Coumba Diakité e Sabou Doumbia hanno deciso di affrontare direttamente uno dei problemi ambientali più urgenti del paese: l’invasione dei rifiuti plastici e dei pneumatici usati che soffocano le strade della capitale. Le loro imprese, By’Recycl e EcoBuild Mali, sono oggi esempi concreti di come il riciclo possa diventare non solo un gesto ecologico, ma anche un motore di inclusione sociale e di sviluppo sostenibile.   https://www.focusonafrica.info/mali-due-giovani-donne-trasformano-i-rifiuti-in-risorse/  
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  Tunisia, la città di Gabès soffoca sotto i fumi tossici del polo chimico   A Gabès, nel sud della Tunisia, la rabbia dei cittadini è esplosa di nuovo dopo dieci nuovi casi di intossicazione da gas tossici, registrati il 10 ottobre e attribuiti al Groupe chimique tunisien (GCT). L’impianto, che da trent’anni trasforma il fosfato in fertilizzanti, continua a diffondere nell’aria miscele nocive di zolfo e ammoniaca, nonostante le promesse di una delocalizzazione annunciata nel 2017 e mai realizzata.   https://www.focusonafrica.info/tunisia-la-citta-di-gabes-soffoca-sotto-i-fumi-tossici-del-polo-chimico/
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  Navigare l'ingiustizia   Amnesty International ha pubblicato il rapporto  NavigatingInjustice , che evidenzia come i programmi di migrazione basati sulla lotteria di Aotearoa New Zealand  violano i diritti umani delle  persone che vivono nei paesi delle isole del Pacifico colpiti dal clima perché escludono le persone in base alla loro età, disabilità e condizioni di salute, violando il diritto internazionale sui diritti umani. Le politiche migratorie discriminatorie che fanno a pezzi le famiglie e ignorano i diritti dei bambini.   Per approfondire https://www.amnesty.org/en/latest/news/2025/10/aotearoa-new-zealand-discriminatory-migration-system-fails-climate-affected-pacific-people/   Per partecipare all’appello di Amnesty International https://www.amnesty.org/en/petition/provide-climate-visas-for-pacific-people/
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  Crisi climatica, conflitti armati e rotte migratorie   La combinazione tra la crisi climatica e i conflitti armati sta incidendo sempre di più nel tracciare nuove rotte migratorie. È quanto emerge da una lettura dell’associazione A Sud contenuta nel Dossier statistico immigrazione 2025, realizzato da IDOS e la cui presentazione è prevista per il prossimo 4 novembre.   Per approfondire   https://www.focusonafrica.info/migranti-guerre-e-crisi-climatica-sempre-piu-legate-nelle-nuove-rotte/
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  UE: una nuova ricerca  commissionata congiuntamente da Amnesty International e Global Witness  suggerisce che la maggioranza degli europei è favorevole ai diritti umani e alla protezione dell'ambiente di fronte al rollback dell'UE Nuovi sondaggi di Ipsos rivelano che una grande maggioranza di persone (75%) in 10 paesi europei ritiene importante che l'Unione europea (UE) sostenga le proprie leggi ambientali.   Per approfondire https://www.amnesty.org/en/latest/news/2025/10/eu-new-research-suggests-majority-of-europeans-favour-human-rights-and-environmental-protection-in-face-of-eu-rollback/
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  Congresso mondiale dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN)   Dal 9 al 15 ottobre si terrà Abu Dhabi il Congresso mondiale dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN). I principali obiettivi sono facilitare il confronto e la collaborazione per soluzioni praticabili; supportare il raggiungimento dei target della Global Biodiversity Framework e proseguire nell’impegno per la conservazione verso il 2030; mobilitare network e partnership per promuovere cambiamenti sostenibili per la natura e l’umanità.   Per approfondire https://www.isprambiente.gov.it/it/news/congresso-mondiale-dell2019unione-internazionale-per-la-conservazione-della-natura-iucn